Efficacia dell’Audiopsicofonologia nel recupero post-stroke
Jingjing Zhang e Changxiang Chen, della North China University of Science and Technology, hanno pubblicato uno studio randomizzato controllato su pazienti affetti da stroke. In due diverse pubblicazioni scientifiche hanno indagato l’efficacia della terapia Audiopsicofonologica nel trattamento delle disfunzioni esecutive e nei disordini della memoria.
In entrambi gli studi sono stati coinvolti 80 pazienti, 40 sono stati assegnati casualmente al gruppo musica e 40 al gruppo di controllo. Entrambi i gruppi hanno seguito un programma di riabilitazione musicale, ma il gruppo chiamato “musica” è stato sottoposto a sessioni di terapia secondo il metodo Tomatis.
Il primo ciclo della durata di 14 giorni, prevedeva l’ascolto di 60-90 minuti di musica. A distanza di 30 giorni, è stato fatto un ulteriore ciclo di terapia della durata di 10 giorni.
Entrambi i gruppi sono stati testati prima e dopo la terapia con test validati.
Il Behaviorsl Assessment of Dys-executive Syndrome (BADS) nel caso della valutazione delle disfunzioni esecutive
Il River Mead Behavioral Memory Test (RBMT-II) nel caso dei disordini della memoria.
La conclusione di entrambi gli studi dimostra un miglioramento significativo del gruppo sperimentale – musica – rispetto al gruppo di controllo. Vi è stato un miglioramento delle funzioni esecutive in tutte 6 le sub-scale della BADS e un miglioramento della memoria nel richiamo di nomi e date, nel riconoscimento di immagini e volti. Inoltre è significativamente migliorata anche la consapevolezza spaziale e il richiamo a breve e lungo termine di storie.
Effetto dell’Audio Training sulle disfunzioni esecutive e in pazienti con stroke
Riassunto. Obiettivo. Investigare l’effetto della terapia d’ascolto secondo Tomatis sulle disfunzioni esecutive in pazienti vittime di stroke Metodi. Sono stati arruolati prospetticamente un totale di 80 pazienti del reparto di riabilitazione del Tangshan Worker’s Hospital. Sono stati divisi in due gruppi: il gruppo musica e il gruppo di controllo (n=40 in ogni gruppo) secondo uno schema di randomizzazione. Sulla base del programma di riabilitazione convenzionale, entrambi i gruppi hanno ricevuto il convenzionale programma musicale. I pazienti del gruppo di controllo hanno ricevuto il programma convenzionale (musica con le convenzionali frequenze senza alcuna processazione audio); I pazienti del gruppo musica hanno ricevuto la terapia d’ascolto secondo Tomatis. Entrambi i gruppi sono stati trattati per lo stesso periodo di tempo, una volta al giorno per 60-90 minuti e per due cicli. Il primo ciclo di 14 giorni ed il secondo di 10, l’intervallo fra i due cicli è stato di 30 giorni (per un totale di 54 giorni). Per stimare le disfunzioni esecutive prima e dopo il training d’ascolto è stato usato il Behaviorsl Assessment of Dys-executive Syndrome (BADS). Risultati. Sono emerse differenze significative farsi i due gruppi nei 6 sub-progetti della BADS (in tutte P< 0.05). Conclusione. Il training d’ascolto secondo il metodo Tomatis può effettivamente incrementare le funzioni esecutive in pazienti con stroke.
Lo stesso gruppo ha effettuato un altro studio sempre su pazienti affetti da stroke focalizzando l’attenzione sui disturbi della memoria
Effetto dell’Audio Training sui disordini della memoria in pazienti con stroke
Sono stati valutati con la seconda edizione del River Mead Behavioral Memory Test (RBMT-II). Risultati. Dopo due sessioni di ascolti secondo Tomatis il punteggio del gruppo sperimentale è cresciuto significativamente rispetto al gruppo di controllo (P<0.05) negli aspetti richiamo mnesico di nomi ed appuntamenti, riconoscimento di immagini e volti, consapevolezza spaziale, ricordo immediato e differito di storie, strade e mail. Conclusioni: il training d’ascolto secondo Tomatis può migliorare la memoria in pazienti con stroke.